Operazione PIU | Linea di Azione | Costo totale operazione | Costo ammissibile | Contributo POR-FESR |
Sistema degli spazi aperti (S09) | 9.6.6. (a1) | 270.000,00 | 249.260,00 | 185.000,00 |
PREMESSA
A completamento degli interventi di recupero e riqualificazione degli Spazi Aperti previsti nell’ambito del “Progetto d’Innovazione Urbana” HOPE. Home of People and Equality l’A.C. ha ritenuto opportuno integrare la sistemazione di altre due importanti strade del Centro Storico perché in diretta relazione con altri due interventi strategici previsti dal PIU: il recupero dell’Ex-Convitto Infermieri e il recupero di una porzione del Complesso di San Giuseppe; l’opportunità nasce con la possibilità di recuperare somme in “overbooking” dal fondo europeo POR FESR 2014-2020.
l’Ufficio tecnico ha quindi predisposto un progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento del valore di € 270.000,00, con il quale ha previsto un intervento generale di riqualificazione e sistemazione delle pavimentazioni, finalizzato allo sviluppo di un sistema continuo di aree pubbliche attraverso connessioni pedonali sicure ed alla costruzione di un ambiente urbano inclusivo e totalmente accessibile con il superamento delle barriere architettoniche. Il progetto è stato approvato con delibera di Giunta Comunale n. 72 del 20/05/2020. L’intervento rientra nei Progetti di Innovazione Urbana (PIU) ed è regolamentato dall’Accordo di Programma approvato con DGC n. 80 del 26 aprile 2017 (e successivi atti integrativi); il costo di realizzazione dell’opera risulta quindi coperto in parte dal contributo regionale per € 185.000,00 e in parte con fondi propri della Amministrazione Comunale pari ad € 85.000,00. L’intervento, con Decreto della Giunta Regionale n. 9272 del 17/07/2020, è stato ammesso ai finanziamenti del PIU, approvando l’operazione utente 557 “Sistemazione degli Spazi Aperti – via Ridolfi e via Paladini” sulla Linea di Azione 9.6.6a1 “Recupero funzionale – funzioni sociali”. Con D.D. n. 1417 del 17/12/2020 è stato approvato il progetto esecutivo denominato “Lavori di recupero di via Ridolfi e via Paladini, a completamento del progetto complessivo degli Spazi Aperti del centro storico di Empoli nell’ambito del Progetto d’Innovazione Urbana “HOPE – HOME OF PEOPLE AND EQUALITY”.
OBIETTIVI E FINALITÀ DELL’OPERAZIONE
L’area oggetto d’intervento comprende la parte terminale di via Ridolfi, asse di collegamento tra Piazza del Popolo e via Cavour, e la parte terminale di via Paladini via Paladini, percorso di accesso da via Giuseppe del Papa al Complesso di San Giuseppe. L’area è interna al centro storico, poco distante dalla piazza principale della città di Empoli, piazza Farinata degli Uberti, dominata dalla facciata della Collegiata di S. Andrea e su cui si affaccia lo storico Palazzo Pretorio ed il Palazzo Ghibellino. L’area si trova, inoltre, all’interno del quadrilatero murario caratterizzato da un affioramento parziale e limitato della cortina muraria, in parte incorporata nell’edificato, e da una rete viaria a maglie regolari.
Il progetto di recupero di via Ridolfi e via Paladini completerà la riqualificazione complessiva della porzione sud del Centro Storico di Empoli con due importanti tratti stradali della città. Sono confermati gli stessi obiettivi e finalità del più ampio progetto di sistemazione degli spazi aperti, saranno utilizzati gli stessi materiali e lo stesso approccio progettuale. L’intervento, focalizzato nelle due strade, era parzialmente previsto nel primo progetto strategico di sistemazione degli spazi aperti, presentato nel 2016 in fase di candidatura come operazioni S09 e S08d per il Progetto di Innovazione Urbana. All’interno dell’operazione del sistema delle corti e connessioni pubbliche del Complesso di San Giuseppe era prevista la sistemazione dello slargo terminale di via Paladini, sopra il bastione delle mura e in diretta relazione con l’Ex Ospedale di San Giuseppe e con l’Ex Convitto Infermieri. Anche la ripavimentazione di Via Ridolfi era inizialmente connessa al lotto relativo a Piazza del Popolo, che in seguito non è stato però portato a definizione nelle fasi di progettazione esecutiva.
L’intervento in oggetto attuerà queste previsioni, mantenendo inalterate le finalità del Progetto di Innovazione Urbana “HOPE”:
- rafforzare il ruolo del centro storico di Empoli come luogo identitario e polo di servizi, non soltanto a livello locale ma anche ad una scala sovracomunale/metropolitana;
- definire all’interno del centro storico un’area caratterizzata da una forte mixité funzionale, quale punto di riferimento per un bacino di utenza variegato, multigenerazionale e multiculturale, integrando le attrezzature esistenti (scuole dell’obbligo e superiori, università, biblioteca, centro musicale e laboratorio di ricerca) con nuove attività di tipo culturale, socio-sanitarie, spazi per il co-working e servizi pubblici innovativi;
- valorizzare il complesso di San Giuseppe come polo attrattore multifunzionale, elemento emergente del tessuto urbano e punto di snodo dei percorsi pedonali tra la stazione ferroviaria e Piazza della Vittoria.
La capacità attrattiva del sistema è inoltre accentuata sia dalla vicinanza al nodo stazione – terminal bus (e relativo parcheggio di attestamento) sia dalla contiguità al più importante asse viario della città (Via Roma). Le ricadute degli interventi del Progetto di Innovazione Urbana sul paesaggio urbano riguardano sia l’eliminazione di situazioni di degrado a seguito del recupero di aree e fabbricati dismessi, sia la qualificazione degli spazi pubblici mediante un progetto unitario che preveda la riorganizzazione funzionale del comparto in continuità con la zona pedonale centrale. Un aspetto particolarmente significativo degli interventi sugli spazi aperti è quello di contribuire in modo importante alla valorizzazione del sistema delle antiche mura di Empoli, oggi per la gran parte non visibili. Sono infatti previsti:
- il restauro della Torre dei Righi;
- l’abbattimento della recinzione sul lato di Via Ridolfi e delle superfetazioni recenti dell’Ex Ospedale;
- la creazione di una nuova importante piazza pubblica tra via Ridolfi e l’ala ovest dell’Ex Ospedale, che assieme alle altre sistemazioni identificherà un accesso da sud al Centro Storico;
- la risistemazione del bastione recuperato a spazio pubblico, in posizione dominante rispetto a via Ridolfi;
- la ricucitura e riqualificazione degli spazi pubblici paralleli a Via G. da Empoli ed a Via Cavour, comprendente la creazione di un percorso lungo le mura;
- la formazione di un sistema di spazi pubblici e passaggi coperti all’interno del complesso di S. Giuseppe;
- la sistemazione del terrapieno sul lato di Via Roma come “percorso-giardino” per superare il dislivello tra la medesima strada e Via Paladini;
- la riqualificazione degli spazi aperti adiacenti alla biblioteca.
Nel dettaglio il recupero di via Ridolfi ha come obiettivi principali:
- mettere in relazione Piazza del Popolo con la nuova piazza che sarà realizzata con l’intervento di recupero di una porzione dell’Ex Ospedale di San Giuseppe;
- valorizzare la presenza del bastione delle mura ed evidenziare, mediante un segno a terra, l’antica Porta dei Cappuccini (o Porta Senese) demolita negli anni ‘20 dell’800;
- sistemare la viabilità di uscita di Piazza del Popolo;
- introdurre elementi NBS e di verde naturale.
Allo stesso modo il recupero di via Paladini ha come principali obiettivi:
- valorizzare gli interventi di recupero dell’Ex Convitto Infermieri e dell’Ex Ospedale di San Giuseppe;
- sistemare il degrado che contraddistingue attualmente il tratto di via Paladini;
- completare la sistemazione della terrazza del bastione.